GIUSTIZIA E' FATTA! LA CORTE DEI CONTI ASSOLVE TUTTI I CHIAMATI IN GIUDIZIO DAL SINDACO DI ROCCASECCA MILLANTANDO DANNI ALL' ERARIO DI € 400MILA CIRCA.
Il Popolo di Roccasecca, solo oggi, apprende delle riprovevoli, pesanti e subdole manfrine del Sindaco Giorgio contro l'ex Sindaco Abbate e gli ex ass. Forte-Colantonio ed i soliti dipendenti Vigili.Vittime del mobbing, Vicini-Marsella-Ricci, manfrine che, «Vivaddio»! gli si sono rivolte contro come un boomerang, grazie alla Corte dei Conti.
Auspico che ora, gli innocenti e le vittime del mobbing chiameranno in giudizio, Lui ed i resp. a vario titolo per un congruo risarcimento dei DANNI MORALI E MATERIALI ed il Popolo dovrebbe attivarsi per i numerosi danni erariali che sta creando al Comune di Roccasecca o come minimo reclamare le DIMISSIONI DI TUTTA LA GIUNTA.
Il Requirente ( Sindaco Giorgio) come scritto in sentenza accusava la Giunta Abbate di illeciti, per dato, a suo dire, gradi e soldi ad alcuni dipendenti causando un danno erariale..... con l' esposto suindicato alla Corte dei Conti, chiedeva la ripetizione delle somme indebitamente erogate e di conseguenza l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti dei responsabili dell’illecito erariale, nonché degli indebiti percettori.
Ecco la verità: L' ex Sindaco Antonio Abbate e i di lui assessori Bernardo Forte, Antonio Colantonio ed altri, con delibera di Giunta n. 55 del 21 marzo 2000, avevano approvato, il regolamento comunale sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi - dotazione organica - norme di accesso....con successiva delibera n. 65 del 30 marzo 2000, l’ente determinava l'adeguamento degli inquadramenti del personale già dipendente dell'ente, attribuendo automaticamente nuove e superiori qualifiche professionali, assumendo a parametro esclusivo di tali superiori inquadramenti lo svolgimento provvisorio di compiti e mansioni superiori; a completamento della riorganizzazione avviata con la delibera n. 55, con deliberazione n. 71 del 3 aprile 2000, provvedeva alla definitiva approvazione dell'organigramma strutturale dell'ente ripartendo i posti nei settori, servizi e uffici; infine, con delibera n. 76 dell'11 aprile 2000, la giunta stabiliva la definitiva assegnazione di GAZZELLONE; GIORGIO; MARSELLA; RICCI; TUCCI e VICINI ; ai vari settori, servizi e uffici....TUTTO REGOLARE ED ALLA LUCE DEL SOLE
ma i Dipendenti Alfredo Fava, Anna Ricci ed altri adivano il giudice amministrativo.
Alfredo Fava & Giovanni Giorgio |
deliberazioni nn. 55 e 65/2000 con conseguente annullamento limitatamente ai riconoscimenti di GAZZELLONE; GIORGIO; MARSELLA; RICCI; TUCCI e VICINI.
I Dipendenti Comunali ricordano molto bene l' esultanza della dipendente Anna Ricci che tappezzò tutto il Comune con i giornali che riportavano la vittoria del TAR con l' annullamento delle delibere della Giunta Abbate.
E la determina n. 5/2012 del 22 febbraio 2012, che il responsabile del settore finanziario provvedeva ad emanare con la corresponsione, in ossequio alla sentenza, del trattamento economico ai dipendenti GAZZELLONE; GIORGIO; MARSELLA; RICCI; TUCCI e VICINI ai pregressi inquadramenti.
Ed è proprio alla forte luce della vittoria degli «amati» dipendenti, che il Sindaco Giorgio, ha esposto alla Corte Dei Conti le sue rappresentazioni mentali di illeciti della Giunta Abbate, dei presunti dipendenti beneficiati, di danni erariali, di stop ai gradi ed agli emolumenti dei Dipendenti, richiedendone la condanna a pagare in favore del Comune di Roccasecca la bella sommetta di € 376.831,53.
I bravi avvocati, Valentina Chianta ed altri hanno smantellato punto per punto le farneticanti denunce del Sindaco di Roccasecca, Giovanni Giorgio convincendo la Corte Dei Conti ad emettere la sentenza Sent. N. 677/2014 che ASSOLVE tutti i convenuti, ovvero Abbate-Forte-Colantonio-Vicini- Marsella-Ricci etc.
SINDACO GIORGIO, QUESTA STORICA SENTENZA E' LA PROVA PROVATA DELLA SUA INADEGUATEZZA A RICOPRIRE IL RUOLO DI SINDACO, CAPACE SOLO DI CREARE DANNI SU DANNI
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