La Chiesa Cattolica ritiene che i preservativi non possano bloccare la diffusione dell'Aids, che in Africa si trasmette non solo per via sessuale, ma anche a causa di condizioni igieniche inadeguate; serve invece una educazione alla sessualità responsabile e cure gratuite per i malati del virus HIV. Sono i punti ribaditi oggi da padre Federico Lombardi, portavoce del Vaticano, a commento delle affermazioni fatte ieri dal Papa, durante il il viaggio aereo verso il Camerun. "Non aspettatevi - ha detto Lombardi ai giornalisti - cambiamenti di posizione durante questo viaggio. Benedetto XVI ha ribadito la linea già affermata da Giovanni Paolo II". Lombardi ha però respinto le accuse di inefficacia rivolte all'azione della Chiesa, che anzi ha una delle "presenze più attive e competenti" nella battaglia contro il virus Hiv. Le linee guida - ha spiegato- sono tre : l'educazione, le cure efficaci, l'assistenza alle persone malate. "Concentrarsi sul preservativo - ha osservato Lombardi - non è la strada giusta, perché distoglie da un impegno educativo più complessivo". "Non è che a forza di preservativi si blocchi la riteniamo che frasi del genere mettano in pericolo le politiche di sanità pubblica e gli imperativi di protezione della vita umana".
Con tutto il rispetto per la Santa Sede, la cui autorevolezza in materia di cose religiose è indiscutibile, ma diventa discutibilissima quando tratta delle politiche sanitarie attuate dai governi per combattere la piaga dall'ADS cioè: informazione, educazione e test+ Preservativo, elemento fondamentale delle azioni di prevenzione.
E' quindi preoccupante, ascoltare il Santo Padre, che nel Camerum, luogo africano dove la la piaga "AIDS" è più ampia e profonda,parlare dell'inefficacia del preservativo.
Gli interventi dei Governi in materia sono stati e sono molteplici vuoi per la prevenzione (non solo preservativi), che per le cure, che per il rispetto dei diritti delle persone che vivono con il virus HIV.
Ragazzi!!!!! Attenzione!!!!! prevenire è meglio che curare! Usate il Preservativo.
.
Con tutto il rispetto per la Santa Sede, la cui autorevolezza in materia di cose religiose è indiscutibile, ma diventa discutibilissima quando tratta delle politiche sanitarie attuate dai governi per combattere la piaga dall'ADS cioè: informazione, educazione e test+ Preservativo, elemento fondamentale delle azioni di prevenzione.
E' quindi preoccupante, ascoltare il Santo Padre, che nel Camerum, luogo africano dove la la piaga "AIDS" è più ampia e profonda,parlare dell'inefficacia del preservativo.
Gli interventi dei Governi in materia sono stati e sono molteplici vuoi per la prevenzione (non solo preservativi), che per le cure, che per il rispetto dei diritti delle persone che vivono con il virus HIV.
Ragazzi!!!!! Attenzione!!!!! prevenire è meglio che curare! Usate il Preservativo.
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti non appaiono subito, devono essere tutti approvati da un moderatore.Cioè la sottoscritta. Siate civili e verrete pubblicati, qualunque sia la vostra opinione .Inviando un commento date il vostro consenso alla sua pubblicazione, qui o altrove.