La campagna elettorale entra nel vivo e si cominciano a vedere i primi volti dei candidati. Tranne alcune novità il resto non è nient’altro che l’ennesima campagna elettorale di taluni, che ancora una volta pensano a difendere la propria poltrona a discapito di tanti giovani che hanno voglia di fare politica e fortemente motivati. Il Movimento dei Moderati ha dato un segnale forte mettendo in campo forze nuove e giovani, cercando di dare il proprio contributo al rinnovamento della politica. Per quanto riguarda i programmi dei candidati non abbiamo fino ad ora saputo cosa vogliono fare per la provincia di Frosinone ed in particolar modo per il cassinate i candidati delle liste che sostengono il PD e il PDL. Tranne la ricerca spasmodica del consenso e quindi la discesa in campo di molti sindaci e personaggi “ di peso “ il resto sembra la rincorsa all’ultima preferenza. I Moderati hanno chiesto in modo perentorio chiarezza sul programma del TERZO POLO e del Candidato Marzi tanto che alcuni punti sono stati presi in seria considerazione. Ci auguriamo tutti che la pattuglia di candidati messa in campo dai Moderati possa essere eletta in modo da poter garantire un contributo sano e costruttivo al futuro Presidente della Provincia. Nei collegi dove siamo presenti, ovviamente l’azione sarà molto più insistente e determinata visto che abbiamo tutte le carte per poterci confrontare con esponenti e partiti che hanno già fornito prova di come in tanti anni di presenza a Palazzo Gramsci non siano riusciti a garantire a queste zone e parliamo dei collegi di Roccasecca e Aquino, sviluppo e crescita. Coloro che avrebbero dovuto tutelare le nostre zone sono riusciti addirittura a garantirci, e parliamo di Roccasecca, Colle San Magno e Colfelice, la classificazione come ZONA DEL PEPERONE DOP, almeno cosi risulta dal Piano redatto dal COSILAM. Con tutto il rispetto per il peperone vorremmo sapere dal Presidente del Cosilam e da chi ci ha rappresentato in provincia per tanti anni cosa ha a che fare con queste zone. Siamo consapevoli che il politico di turno pensi soprattutto al proprio Comune, ma non comprendiamo come Castrocielo debba essere classificata come zona logistica e Roccasecca nonostante la presenza di numerose aziende nazionali e internazionali debba essere considerata come zona a vocazione agricola. E’ giunto il momento di ringraziare per il lavoro svolto chi ci ha rappresentato per tanti anni alla provincia inutilmente, è giunto il momento di rinnovare la classe politica affidandosi a chi ha veramente a cuore le sorti di queste terre e da anni combatte per la rivalutazione e per la sua crescita. I Moderati da due anni e cioè da quando sono nati hanno sempre e comunque affrontato tematiche sociali importanti , nessuno ha mai voluto ascoltarci anzi spesso e volentieri siamo stati accusati di sollevare solo e soltanto polveroni, oggi leggiamo sulla stampa dichiarazioni di candidati che guarda caso si preoccupano delle stesse cose che tempo fa definivano polveroni. Noi siamo dalla parte della ragione altri hanno sbagliato in passato e continua a sbagliare oggi e il cittadino lo sa bene. Ci siamo preoccupati sia delle piccole cose sia delle grandi questioni, nessuno ci ha mai dato ascolto, oggi coloro che si candidano a rappresentare i nostri Comuni a Palazzo Gramsci hanno scoperto che effettivamente la qualità della vita, di una compagine amministrativa, di un Comune si nota anche dalle piccole cose. L’invito agli elettori è quindi chiaro, mandate a casa coloro che per anni non hanno prodotto nulla per queste terre. Con i Moderati e con i suoi rappresentanti gli elettori hanno una possibilità in più, quella di cambiare una generazione di politici che ci hanno regalato uno stato di degrado specie nel cassinate, già martoriato dalla presenza di discariche e impianti di smaltimento rifiuti.
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