Cancello dell'Ex .mattatoio comunale |
Il Comune di Roccasecca, un giorno sì e l' altro pure, assurge agli onori della cronaca, per turpi «reati ambientali» nell' area delle Gole del Melfa e di ex mattatoi adibiti a discarica.
Si viene a conoscenza che a Roccasecca esisteva la «mazzatora» storica di Via E. Fermi diventato deposito di «munnezza», messa sotto sequestro, imputato il Sindaco per deposito incontrollato di rifiuti speciali, frigoriferi, materassi, oggetti ferrosi e tant' altro...praticamante, il comune, stoccava questi oggetti ingombranti e quant' altro senza le necessarie autorizzazioni della Regione Lazio.
Il Sindaco è stato assolto ed il manufatto ripulito, ora è pericolante e da demolire.
La cronaca di oggi, invece, investe l' altro ex mattatoio, quello dalle parti di Via Montello, ben più grande, trovato dai carabinieri che vi hanno apposto i sigilli, sempre pieno di «munnezza» su per giù di quella trovata e tolta dalla Via E. Fermi, oltre gli arredi dismessi delle scuole.
Il sequestro, pare sia stato notificato al Resp. della MAD srl, per cui, se così fosse, la proprietà sarebbe passata dal Comune di Roccasecca alla MAD srl.
E chi aveva le chiavi per depositare la «munnezza» delle scuole?
Ma, al di là del procedimento giudiziario in corso e delle responsabilità della MAD, quello che interessa ai cittadini di Roccasecca è conoscere come la MAD sia sia accaparrato l' ex mattatoio e, a tale proposito, ha fatto bene il Consigliere d' opposizione, Antonio Abbate, ad interrogare il Sindaco di Roccasecca, Giovanni Giorgio....Interrogazione scritta a risposta scritta
Ma quante interrogazioni hanno prodotto i consiglieri di opposizione, al Sindaco Giorgio?....Numerosissime..... e il Sindaco Giorgio e tutta la Governance Roccaseccana se ne sono sempre «impipati» di dare risposte scritte a domande scritte, anche ai cittadini...... Vergogna!
Ma questa investe è una delicata questione di TRASPARENZA degli atti amministrativi e REATI AMBIENTALI ed il Sig. Sindaco Giorgio non può seguire l' orma delle pregresse.
«Roccasecca Libera», sentinella della Trasparenza, della Giustizia e della Legalità, invita formalmente, il Sindaco di Roccasecca a dare risposta scritta, chiara e trasparente al consigliere Antonio Abbate che si deve premurare di renderla pubblica, perchè i cittadini devono sapere.
Le domande del consigliere di opposizione, Antonio Abbate:
....omissis....se l'immobile oggetto di sequestro risulti attualmente di proprietà comunale o se, al contrario sia stato venduto a terzi ed in caso affermativo di quest'ultima circostanza se la dismissione dello stesso immobile abbia seguito l'iter di legge, quale la sua valutazione e da chi redatta, chi sia l'acquirente e a quanto ammonta il prezzo della compravendita;
chiedo infine di conoscere se il deposito del materiale nella struttura sequestrata sia opera o meno del personale comunale, all'uopo autorizzata, e quale sia la natura dello stesso.
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