http://www.laleggepertutti.it/42670_dirigenti-falsi-allagenzia-entrate-cartelle-equitalia-e-avvisi-di-accertamento-nulli |
Ipoteche, fermi auto, esecuzioni immobiliari, pignoramenti della pensione e dello stipendio potrebbero cadere tutti, in un solo colpo, con la sentenza della Corte. E forse farebbe bene Equitalia ad annullare d’ufficio tutte le cartelle, per evitare un’interminabile contenzioso con tutti i cittadini italiani.
Praticamente, i caso sollevato dalla dottoressa Maria Rosaria Randaccio, ex Intendente di Finanza a Cagliari, qualche anno addietro, pubblicizzando una importante sentenza del TAR del Lazio che aveva stabilito che, all’interno delle Agenzie delle Entrate, gran parte del personale che firma gli accertamenti non ha i requisiti di “dirigente”. La conseguenza è che tali atti sono nulli e, con essi, anche le successive cartelle Equitalia. La Randaccio presentò pure un esposto alla Procura Generale della Corte dei Conti ed alla Avvocatura Generale e invitava tutti i cittadini a ricorrere contro questo vizio di nullità.
Poi intervenne Monti e parò il «culo» al Attilio Befera con la legge in sanatoria n. 44/2012, ma non aveva fatto i conti con il II Tribunale Amministrativo, dopo il TAR, e cioè il Consiglio di Stato, che, non solo ha confermato quanto sentenziato dal TAR ma ha ravvisato un presunto vizio di costituzionlità - per cui si deve esprimere la Corte Costituzionale.
Ora, al di là di come andrà a finire, e spero proprio bene per i contribuenti Italiani vessati da Equitalia, il solo raccontarla indigna e lascia l' amaro in bocca.
Questa è bruttissima storia TUTTA ITALIANA:-Racconta di UNO STATO INEFFICIENTE-INEFFICACE -INCOMPETENTE-che ESIGE, RISPETTO DELLE REGOLE E DELLA LEGGE DAI CITTADINI, ED E' IL PRIMO A VIOLARLA E AD ASSOLVERSI SEMPRE E COMUNQUE
UNO STATO PADRE-PADRONE CHE VEDE E TRATTA I CITTADINI CONTRIBUENTI COME SUDDITI DA SPREMERE E VESSARE.
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