28-10-2014 |
Dal Forum italiano dei Movimenti per l' acqua: « L'’autorità d’Ambito ha cessato di esistere il 31 dicembre del 2012 e si è in attesa che la Regione Lazio, l’unica, insieme alla Campania, inadempiente nell’emanazione della nuova normativa in materia di gestione del servizio idrico integrato, legiferi in materia.....mentre si consuma stancamente l’inutile rito della più inutile delle assemblee, quella dei Sindaci, peraltro priva ormai di quel potere che mai ha esercitato a tutela dei cittadini»
Con sentenza del 23.03.13, il Tribunale di Frosinone si è pronunciato sull’appello proposto dall’Acea Ato 5 Spa in relazione alla sentenza emessa dal Giudice di Pace di Frosinone il 21.10.10, con cui veniva dichiarata la nullità del contratto di somministrazione d’acqua mancante della forma scritta, con condanna del Gestore alla restituzione delle somme illegittimamente richieste in pagamento all’utente.
Tanto premesso, «Roccasecca Libera», rispedisce la mittente, assessore Giuseppe Marsella, con l' invito a farseli tradurre dal pennivendolo da 5mila euro, tutti gli osceni insulti profusi a man bassa oggi.
Trentun sindaci, contro i novantuno che la Provincia di Frosinone, con Consulta d' ambito oltretutto scaduta e priva dei poteri che mai ha esercitato, sembrano un po' pochini per prendere decisioni così importanti a favore di un gestore, non certo limpido e preciso nella somministrazione e negli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Le condotte di Roccasecca sono colabrodo e qualcuna segnalata, è in perenne perdita.
La via Casilina, inoltre, non nè coperta affatto, mentre, in alcune Vie, messe le condotte dal Comune, nel periodo elettorale e mai allacciate alle abitazioni, quindi ancora usano i pozzi, come riferiscono alcuni residenti.
Di quali investimenti parla l' assessore Marsella ?!?! ah, già, forse quelli da farsi con quello che introiterà ACEA con 2014-2015, conguaglio 2006-2011, deposito cauzionale.
Ma negli anni pregressi, che investimenti ha fatto ACEA a Roccasecca, come l' amministrazione ha tutelato gli utenti .
Se i contratti di somministrazione idrica tra ACEA e UTENTI non sono stati sottoscritti, per quale motivo i Roccaseccani devono tirare fuori i soldi, oltretutto aumentati con i pregressi, deposito illegittimo e servirsi della Federconsumatori per fare cosa?
Forse sistemare le irregolarità di ACEA con la “concilazione paritetica”.
La conciliazione paritetica è una procedura volontaria per risolvere bonariamente, con la mediazione dei conciliatori, una controversia che vede coinvolti il Cliente (utente vessato da ACEA) e la Società Acea Ato 5.
Quindi, caro Assessore «intelligentone», capace solo di aggredire verbalmente ( Pres. del Comitato «Basta Eternit-Fibra Killer», Danilo Chiappini), di aggredire fisicamente ( pres. della SAF, Vicano) e di lanciare invettive sui presunti ignoranti che non sanno leggere i verbali di quella specie di Consulta D' Ambito Farlocca, prendi coscienza che la frittata che hai fatto con l' alzare la manina e che stai cercando di rigirare, non è cotta bene e attenzione che il Sindaco già è entrato in azione con Claudio Rezza per propinare ai «parzenali» altre uova per altra frittata sostitutiva.
Ai Roccaseccani, solo un consiglio, andateci cauti con il sottoscrivere qualsiasi cartuccella con la Federconsumatori, associazione al soldo di ACEA.....poi fate come vi pare....
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