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giovedì 31 dicembre 2009

AUGURI DI FINE ANNO DEL PRESIDENTE

Amici,
l' anno che sta per concludersi è stato colmo di soddisfazioni per il Movimento, ma anche di lavoro, di gioie e dolori, di  vittorie e sconfitte.
A fine anno si fanno i bilanci e sono dell' avviso che, tutto sommato, la Presidenza Rossini ha seminato tanto e si spera che la raccolta del prossimo anno sarà ricca di opportunità da cogliere a piene mani.
Unico dispiacere è che in questi ultimi tempi poche cellule eversive del Movimento, stanno cercando di creare  disarmonia che danneggia il buon nome dei "MODERATI" mettendoli alla berlina come hanno fatto, con il suo chiarimento, inopportuno ed inutile, l' Arch. Paolo Vecchio e e i Segretario Giovanni Buttazzo su fb.
Non permetterò che ciò avvenga più ed invito pertanto,  l' Arch Paolo Vecchio, a non prestarsi ai giochi più grandi di lui che tendono a mettere in cattiva luce lui e tutti i Moderati ed invito cortesemente, Lui e tutti i membri del Direttivo di attenersi al dispositivo dell' atto costitutivo se non si intende incorrrere nelle sanzioni in esso contenute.
La rappresentanza del Movimento è esclusiva prerogativa del Presidente.
Con la speranza che simili cose non  abbiano più a ripetersi, invito tutti al rispetto dei ruoli.
Con rispetto, auguro un Buon 2010
Il Presidente
Anna Maria Rossini

mercoledì 30 dicembre 2009

Il Presidente dei Moderati


Il presidente dei Moderati in carica, persona onesta, coerente, limpida e corretta che non frequenta aule di Tribunale nè perchè viene citata, nè perchè cita, espone i propri pensieri in linea con il Movimento e nell' interesse del Movimento sempre e comunque.
Il Gruppo Storico ha tratto numerosi vantaggi dall' avere un leader di siffatto spessore, sempre presente a tutte le  riunioni e manifestazioni vicine e lontane, lasciando spazi infiniti a tutti, altruista fino all' inverosimile  e le cui azioni sono state sempre e per i Moderati.
Quindi, leggere bugie nefande di pseudo inficiamenti ( ma cosa va dicendo?, a cosa si riferisce?) per gettare discredito sulla sottoscritta, mi amareggia moltissimo, visto il contributo dato ai Moderati.
La cosa che più mi colpisce, inoltre, e mi fa male è che sta tentando in tutti i modi di disgregare un " Gruppo" molto coeso, grazie anche alla sottoscritta, socio fondatore leale e sincero.
Se i miei scritti vengono letti male o male interpretati la responsabilità non è certo mia, ma di chi li legge in modo distorto e ne fa un uso distorto come ad esempio: Di Petro e Borrelli : Ritorna mani pulite.
La Magistratura, che io onoro e rispetto, non è il Pool di mani pulite, Di Pietro e c. ma i tanti magistrati, morti e vivi che si dedicano al loro lavoro con onestà intellettuale,  al servizio dei cittadini applicando seriamente la legge senza scopi Politici e Giustialisti come fanno i Giudici citati nel post.
Dei morti, anche se socialisti, come Craxi,  se non si vuol parlare bene, sarebbe meglio tacere
Il Presidente dei Moderati
Anna Maria Rossini


 MAGISTRATURA di Giovanni Buttazzo

I Moderati in questa circostanza possono essere suscettibili di mala interpretazione ma in questo momento è opportuno che la platea tutta detrattori compresi capisca bene che i Moderati sono un gruppo storico che non possono tollerare l’inficiamento del proprio operato da parte del Presidente in carica. Io Buttazzo Giovanni mi unisco al pensiero di Silvio Tedeschi che ben illustra questa circostanza di confusione. Un esempio per tutti è il fatto che per me l’Onorevole Di Pietro è tale nel suo presente come nel suo passato è, non mi sento di disconoscere il contributo della sua categoria e dei suoi martiri, potremmo non essere d’accordo con la sua storia ma sicuramente non mi sento di accreditargli malefatte di sorta.

DI PIETRO E BORRELLI


Ritorna mani pulite per "ricondannare ", nell'anniversario della morte, il grande statista, nonchè  l' uomo schietto e libero "Bettino Craxi"

Di Pietro e Borrelli, cui nel frattempo si è aggiunto l' altro giudice-europarlamentare, De Magistris, ovvero le autorità giudiziarie politicizzate abilitate alla imputazione e carcerazione  di uomini schietti e liberi come Craxi, ritornano ad alzare gli scudi e lanciare anatemi, invettive, insulti gratuiti alla memoria, dimentichi che il loro inveire è fuori luogo e fuori tempo; dei morti se non si può parlare bene, almeno si  abbia il buon gusto di tacere.
Non vi vergognate, da uomini politici quali siete a negare ed oscurare la valenza Politica di un ex Capo di Governo, che tanto ha dato al  Paese ed a ricordare esclusivamente l' infimo e discutibile episodio di cui siete stati protagonisti( del nulla) solo per accaparrarvi un posto al sole della politica?
Ma  Bettino Craxi, grande statista  italiano è già  passato alla  storia come e e la storia lo giudicherà su questi parametri anche se ci sono stati umani errori di sistema; è l' unico che ha pagato con l' esilio e con la vita  un "sistema"  operativo  politico-partitico, tutto italiano, praticato ed approvato da tutti come ebbe a dire  a chiare lettere in un memorabile discorso alla Camera.
A dieci anni dalla sua morte che i più vogliono commemorare con gli onori che gli si devono come il Sindaco di Milano, Letizia Moratti, che intende intitolargli una strada o un giardino' o la Fondazione a lui intitolata che ha richiesto la partecipazione ad una cerimonia di ricordo del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano i giudici giustizialisti rispondono:
Antonio di Pietro IDV: “Mi auguro che il presidente della Repubblica-, se parteciperà a un ricordo su Craxi lo ricordi per quello che è stato: un politico, un presidente del Consiglio, un corrotto, un condannato, un latitante. Altrimenti non racconterebbe la verità nemmeno lui”.
Francesco Saverio Borrelli,  capo di Di Pietro nell' ex poo di mani pulite e/o tangentopoli , : “Trovo indecoroso, offensivo intitolare una via, una piazza o qualunque cosa a un personaggio che è morto da latitante”, 
Luigi De Magistris, europarlamentare dell’Idv,  attacca: “È indecente pensare di dedicare una via o un'area cittadina ad un politico che ha consumato gli ultimi anni della sua vita da corrotto e da latitante. In merito alla figura di Craxi, la difesa del centrodestra si riduce ad un castello di sabbia pronto a sgretolarsi al vento limpido della Storia. Soprattutto quella giudiziaria, che lo ha immortalato con una sentenza passata in giudicato come un politico corrotto”.
Tutti e tre questi soggetti che hanno fatto della loro professione, un' arma, una battaglia antipolitica  per una personale affermazione  politica, dovrebbero mettersi una maschera e gridare al mondo: Noi abbiamo combattuto, da magistrati,  i Politici della Prima Repubblica e combattiamo ora, da Politici, con odio,  invidia, con modi e maniere subdole, i Politici della Seconda Repubblica, con quale risultato non si sa, ma agli  occhi di tutti, il solo scopo e quello di infangare l' Italia e gli Italiani per costruire la propria carriera politica sull'antipolitica e sul giustizialismo.
Ma lo fanno nel modo più barbaro e becero con volgarità ed insensibilità, alla Di Pietro maniera, insultando il Morto e i suoi Cari,  il Sindaco di Milano e il Capo dello  Stato.
" La mia libertà equivale alla mia vita" epitaffio sulla tomba di Bettino Craxi ad Hammamet   

venerdì 25 dicembre 2009

U S A

Regalo della vigilia di Natale agli Americani indigenti dal Presidente Democratico, Barak Obama.

Il più radicale cambiamento nella politica sanitaria in 40 anni targata amministrazione democratica con voto 69-39.
Il Senato ha approvato la riforma sanitaria fortemente voluta dal presidente Usa Barack Obama, appoggiando ampie modifiche nel mercato delle assicurazioni mediche e nuove coperture di decine di milioni di americani non assicurati.
"Finalmente siamo sul punto di mantenere la promessa di una riforma sanitaria reale e significativa", ha detto Obama. "Con il voto di oggi, siamo incredibilmente vicini a rendere la riforma sanitaria una realtà per questo paese".
Anche se c' è ancora molto da fare, gli Americani si possono accontentare

BUON NATALE 2009

martedì 22 dicembre 2009

UNIONE MODERATI


Un augurio di un Sereno Natale ed un Felice Anno Nuovo a tutti gli amici e simpatizzanti dei MODERATI


Il Presidente
Anna Maria Rossini

VALORI MODERATI

Tratto dal Blog UNIONE MODERATI

La sincerità e l' onestà sono valori imprescindibili della sottoscritta; i valori sono il CENTRO, tutto ciò che è in periferia sono orpelli inutili.
Le voci oltremodo tendenziose e false, lasciano il tempo che trova.
Auguri di Buone Feste a tutti gli amici ed i simpatizzanti dei Moderati.

Il presindente
Anna Maria Rossini

sabato 19 dicembre 2009

IL TEATRO MANZONI DI CASSINO


Restyling del palcoscenico ed avvio ufficiale delle attività teatrali
Questa mattina una conferenza stampa per l' inizio delle attività del "tempio della cultura" di Cassino, il Teatro Manzoni, restituito ai Cassinati in veste moderna ed imponente nella struttura architettonica.
Ospiti tra gli altri, l' assessore alla cultura provinciale, Arch. Antonio Abbate e la sottoscritta cui è stata concessa l'occasione di vivere il grande momento storico-culturale di vedere e respirare l' aria emozionante del luogo cornice di rappresentazioni canore, drammi e/o commedie di grandi artisti Italiani o Stranieri, mostre ed altro.
L' onore mi è stato concesso dal direttore della sede di Cassino del quotidiano "La Provincia", dott. Stefano Di Scanno, che insieme ai tanti suoi colleghi delle altre testate giornalistiche saranno i commentatori ed eventualmente divulgatori dell' interessante spazio culturale permanente, Teatro Manzoni, accessoriato dell' angolo " Cultura caffè", già presente nei maggiori teatri europei, punto di appagamento del desiderio di arricchirsi con "L'Arte " nelle più variegate accezioni e di uno studio televisivo permanente per la trasmissione di eventi o per la produzione di speciali televisivi.
Insomma, tutto lascia ben sperare che la Società Nuove Strategie srl, di primissima qualità, cui è stato affidato il compito della gestione dell' ente teatrale, sarà all' altezza del compito di rendere la città di Cassino, già famosa per essere la terra di san benedetto con l'Abazia di Montecassino, per le Terme Varroniane, per il Teatro Romano, per essere stata rasa al suolo nell' ultimo conflitto mondiale, per la sua gente gentile ed accogliente, anche famosa città di "Cultura" ben competitiva con le altre grandi città italiane ed europee.
La Città Martire entrerà a pieno titolo, ne sono sicura, con le locandine del Teatro Manzoni, negli annali della storia del Teatro Italiano.

giovedì 17 dicembre 2009

LIBERI E FORTI


Il programma dell' Unione di Centro chiaro, senza se e senza ma, come dice sempre il leader Pierferdinando Casini


Famiglia
La famiglia è il pilastro fondamentale della società, ma oggi è abbandonata a se stessa. Sosteniamola in concreto, rivoluzioniamo il fisco con il quoziente familiare: chi ha più figli deve pagare meno tasse.
Vita
L’eutanasia minaccia il bene più prezioso che abbiamo, la vita. Chi soffre perché gravemente malato o chi non ha i mezzi per sostenersi non può essere lasciato solo a decidere se vivere o morire. Uno Stato che rinuncia a stare vicino a chi è in difficoltà è uno Stato che rinuncia al suo futuro.
Scuola
Una scuola più competitiva non si costruisce col taglio delle risorse. Serve una riforma organica che motivi gli insegnanti, alzi il livello dell’istruzione degli studenti e valorizzi i più meritevoli senza lasciare indietro gli altri.
Lavoro e imprese
La flessibilità è un bene, la precarietà no. Incentiviamo la trasformazione dei contratti precari in contratti a tempo indeterminato, proteggiamo tutti i lavoratori colpiti dalla crisi attraverso l’estensione degli ammortizzatori sociali anche alle piccole imprese, favoriamo il nuovo ingresso nel lavoro con la formazione permanente. Detassiamo gli utili reinvestiti nell’impresa. Miglioriamo l’accesso al credito per le piccole e medie imprese attraverso il potenziamento del sistema dei CONFIDI.
Casa
Vogliamo un grande piano casa che rilanci l’edilizia sociale per le famiglie meno abbienti, le giovani coppie e gli anziani. Occorre incentivare la costruzione o la ristrutturazione di case sicure, antisismiche e all’avanguardia sul piano del risparmio energetico.
Salute
Un’Italia protagonista in Europa ha bisogno anche di un sistema sanitario che garantisca prestazioni di qualità omogenee al Nord, come al Centro e al Sud. Si devono ridurre le differenze di costi e di livello delle prestazioni tra le varie Regioni, eliminando gli sprechi, valorizzando e promuovendo la costruzione di centri di eccellenza all’avanguardia. La carriera di medici e infermieri deve basarsi su un sistema meritocratico che premi i migliori, non chi ha le conoscenze giuste. Per il bene e la salute di tutti vogliamo la gestione delle ASL senza ingerenze della politica.
Sicurezza
Uno Stato che si affida alle ronde è uno Stato che alza bandiera bianca di fronte alla criminalità e dice ai cittadini di arrangiarsi. Solo le forze di polizia hanno la professionalità e la preparazione per fronteggiare il crimine, ma il Governo taglia loro gli organici e le risorse. Il contrario di ciò che è necessario, il contrario di ciò che vogliamo.
Federalismo
Vogliamo un federalismo che riformi la macchina statale con una distribuzione delle competenze e dei costi certa, per dare nuovo slancio all’economia del Nord e del Centro e per recuperare i ritardi del Sud. Ecco perché diciamo no al federalismo della Lega, uno spot vuoto di cifre e contenuti che rischia di sfasciare lo Stato senza dare alle Regioni gli strumenti per funzionare.
Immigrazione
Diciamo no ad ogni forma di razzismo e di xenofobia. Gli stranieri onesti che vengono in Italia per lavorare sono una risorsa e vanno aiutati concretamente ad integrarsi con le loro famiglie. Favoriamo l’immigrazione volenterosa e qualificata e contrastiamo l’immigrazione clandestina, coinvolgendo l’Europa attraverso intese con i Paesi di provenienza.

” è tempo di rimettersi in cammino. Con coraggio dei liberi e dei forti “

mercoledì 16 dicembre 2009

ROSCIA INVITA I MODERATI-UDC


alla ufficializzazione della sua candidatura nelle fila dell' UDC alle prossime Regionali


Con onore e rispetto, una nutrita schiera di Moderati-UDC, parteciperà all' investitura del candidato Riccardo Roscia, sindaco uscente del Comune di Pontecorvo, alla kermess della prossima primavera per il rinnovo del Consiglio della Regione Lazio.
L' invito è stato rivolto dallo stesso Roscia, sempre vicino ai Moderati, alla dott.ssa, Anna Maria Rossini, neo iscritta all' UDC, e da questa esteso a tutto il direttivo del Movimento raccogliendo entusiastiche adesioni dei militanti di Roccasecca, Colle San Magno, Colfelice e Cassino.
Quindi saremo un bel gruppo di amici che domenica sera, nella " location" Green Park di Pontecorvo, si pregerà di esprimere il proprio consenso, la propria gioia di avere tra i candidati alla Pisana un uomo della zona, e a maggior ragione militante da un ventennio nel partito Moderato di Casini, Partito che in questi giorni di estrema tensione per l' atto ignobile di uno squilibrato che ha portato in un letto di ospedale il premier, Silvio Berlusconi, si sta smarcando da tutti gli altri (PDL, PD, IVD), mostrando la propria faccia equilibrata, politicamente seria ed affidabile.
Saremo in ottima compagnia considerato i tanti amici e simpatizanti per non parlare degli interventi illustri del Segretario Regionale, Luciano Ciocchetti, l' europarlamentare Armando Dionisi, gli onorevoli Clemente Carta, Roberto Carlino e la cara e amatissima nostra concittadina , On.le Anna Teresa Formisano.
Arrivederci alla grande festa dell' amico Roscia Riccardo, persona umile, capace e degna di rappresentare i cittadini non solo di Pontecorvo, ma anche di Roccasecca, Cassino e della REGIONE LAZIO TUTTA.

lunedì 14 dicembre 2009

L' UMANITA' DELL' INDOMITO GUERRIERO


Silvio Berlusconi, colpito al viso da uno squinternato


Tale Massimo Tartaglia, 42 anni, in cura al Policlinico di Milano da 10 anni per problemi psichici, subito tratto in arresto dalle forze dell'ordine.
Quindi l' insano gesto è solo quello di un malato mentale  che ha lanciato il souvenir meneghino, colpendo al viso e procurando fratture e lesioni al Premier, Silvio Berlusconi, quindi, nessun complotto politico degli avversari politici.
E' la prima volta, però,  che un Capo di Governo Italiano in carica è oggetto, oltre che di contestazioni verbali di attacchi alla propria fisicità, ancorchè l' autore è uno psicopatico e la riflessione se l' episodio riprovevole è da ascrivere al clima politico che imperversa sull' Italia o un atto isolato ed inconsulto di un soggetto disturbato, un mitomane.
Comunque il fatto resta, il Premier violentemente aggredito, colpito, vacillante con il volto tumefatto, ricoverato al San Raffaele tuttora e la sua aumanità messa a nudo come la sua sofferenza, la sua incredulità per l' accaduto e il suo voler tranquillizare i sostenitori Pidiellini.
L' uomo Berlusconi, il Guascone, il Ricco, il Politico, suscitatore di invidie dei tanti che vorrebbero imitarlo o essere al suo posto ma non ne hanno nè la forza, nè il coraggio, nè le peculiarità , e suscitatore di forti amori esaltanti è in un letto d' ospedale.
Sono vicina al suo dolore e esprimo condanna per il gesto dell' esaltato, il lato umano non deve venir meno considerati del lato politico.
La storia italiana, ieri ha scritto una brutta pagina e ciò mi duole essendo Italiana rispettosa delle istituzioni  e dei rappresentanti, della "Politica".
Auguro al Presidente del Consiglio una pronta guarigione, un sereno Natale in famiglia,  così come a tutti i leader italiani da Bersani (PD) che si è recato al San Raffaele a trovare l' avversario politico e, questo, mi fa enormemente piacere, al Leader del mio partito ( UDC), Pierferdinando Casini e a tutti gli altri.
Forse, da questo increscioso episodio, da questa brutta pagina scritta, la "Politica" ne trarrà un monito per tornare ad una " Politica" serena, buona, dialogante, civile.
Me lo auguro con tutto il cuore, un abbraccio Silvio!!!!!    

venerdì 11 dicembre 2009

LA DEMOCRAZIA


questa sconosciuta al Premier, Silvio Berlusconi,

Lo sbandierare ai quattro venti, in tutte le sedi istituzionli e politiche, italiane ed estere, il suo malessere contrappositivo nei confronti dei Giudici-Comunisti che dalla sua discesa in campo politico non fanno altro che indagare, processare, inquisire, condannare ed inoltre bocciare tutte le norme proposte dal suo Governo (lodo Alfano).
La platealità con cui, l' altro giorno, ha messo al corrente il Congresso del PPE delle sue pene causate dalla " Consulta Italiana" ha suscitato reazioni persino nel presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che si è sentito in dovere di emettere un comunicato stampa richiamando alla calma ed al ragionamento, ad abbandonare i veleni che avvelenano gli animi e non portano bene all' Italia, mentre il Presidente della Camera dei Deputati, On.le Fini (PDL) ha preso le dovute distante.
Molto probabilmente avrà tutte le ragioni di questo mondo ad avercela con i Giudici, ma da qui a dare libero sfogo in tutto il mondo ai suoi problemi, far conoscere al mondo intero le sue personali diatribe con la giustizia non è da Capo di Governo.
Che la discrezione e l' autorevolezza misurata non siano il suo forte si sapeva, ma da qui a lasciarsi andare a sproloqui in sedi istituzionali non mi sembra conviente e molto dannoso per l' immagine dell' Italia.
Ma i grandi omologhi del passato, cui Lui fa riferimento (De Gasperi ad esempio) ed anche quelli attuali ( Angela Merkel), che non avevano anche loro le rogne con gli oppositori? Eppure si sono sempre compre comportati con stile ineccepibile nel rispetto dei ruoli istituzionali, senza sbraitare invettive contro chi li avversava e mai si sono sognati di farsi forte del consenso popolare, eppure ne avevano e tanto.
Il Presidente Berlusconi, rappresenta l' Italia e le Sue uscite estemporanee di gridare al mondo le vessazioni di cui è oggetto, non giovano all' immagine del "Bel Paese", alla economia ed alle relazioni diplomatiche, penso, che sicuramente ne risentiranno.
Il semplice dimenticare, seppure per qualche istante, del Suo ruolo rappresentativo dei cittadini italiani, preso dalla foga emotiva del discorso, non va proprio.
L' Italia è un Paese civile e i propri organismi, tutti, Corte Costituzionale, il Presidente della Repubblica, il Parlamento ecc.ecc. degni di rispetto, perchè esplicitano la DEMOCRAZIA.
Presidente Berlusconi, mi limito, con tutta umiltà e rispetto e responsabilità, a darle un consiglio: "Lei sta facendo tante cose buone di buon governo, ma sta commettendo un grosso errore sta confondendo il Consenso Popolare, indubbio, dall' essere Padrone del Paese.

martedì 8 dicembre 2009

CAN CAN DEI MEDIA AMERICANI


New York Times, Washington Post, Newsweek, CNN Larry King Live TONIGHT! ecc. ecc

Tutti, insomma, amplificano le difese di una signorina che una Corte di Giustizia di un Popolo Sovrano, l' Italia, ha sentenziato colpevole, mettendo in dubbio tale verdetto, forse dicono, inquinato da prove non vagliate nel giusto modo e chi addirittura come la Cnn parla di "sentenza vergognosa" e qualche altro ha definito il sistema giudiziario italiano " alieno".
Come la stampa e le televisioni Americane hanno l'ardire di giudicare la Giustizia Italiana solo perchè una concittadina, tale Amanda Knox di Seattle, si è resa colpevole di un omocidio efferato, così la sentenza preceduta da un processo equo e sereno, e condannata a 26 anni di reclusione da Giudici Italiani per l'omicidio di una cittadina inglese Meredith Kercher? .
La stampa statunitense non lesina le critiche al funzionamento della giustizia italiana e a metterci il carico da novanta la senatrice Maria Cantwell che addirittura taccia gli italiani di uno striscinate antimericanisco e coinvolge il Segretario di Stato Americano Hillary Clinton che senza pensarci due volte dice: "Ci voglio vedere chiaro su questa sentenza e invita chiunque abbia dei dubbi a sottoporglieli."
Caro Sgretario di Stato, premesso che nelle Sue vicende giudiziarie e ne ha avute parecchie e nessuno ha messo becco, come non è stato mai messo becco su tutte le sentenze emesse dalla Corte Americana riguardanti cittadini stranieri, italiani in particolare, basti ricordare, quel gruppetto di Top Gun che qualche anno fa con i loro aerei tranciarono di netto il cavo della funivia sulle alpi e causarono la morte di 50 persone....vennero processati in USA e vennero scagionati in pieno..., quindi mi sconcerta oltremodo e glielo dico spassionatamente tale accanimento della stampa e delle televisioni e di Senatori Americani su un verdetto, che fino a prova contraria, è di colpevolezza essendo stati vagliati tutti i possibili risvolti e sono state concesse pure le attenuanti!!!!!!!!
E poi la difesa "a prescindere" gettando fango sulla Giustizia italiana è inaccettabile, per cui si chiede più rispetto delle norme di un Popolo Sovrano, dei giuristi e dei giudici che potrebbero dare lezione di giurisprudenza agli americani, senza presunzione.
A tutti gli Italo-Americani di far sentire la loro voce a difesa dell' Italia e al Governo Italiano di intervenire in modo deciso in difesa dell' Italica Sovranità.
E se il Segretario di Stato Americano, Clinton, ne vuole sapere di più lo chieda al Governo Italiano, sempre amico degli USA, e non affidi le sue memorie al New York Times, Washington Post, Newsweek, CNN Larry King Live TONIGHT! ecc. ecc

MILANO NON E’ LA LEGA


L’attacco della Lega all’arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi, paragonato a un ‘imam’ dalla Padania, ha scatenato un’ondata di reazioni ed era inevitabile. Tra le reazioni nessuno mette in evidenza però il fatto che la Lega vuole a tutti i costi rappresentare Milano e pensa magari di ricavarsi un ruolo nel salotto milanese che è caratterizzato per fortuna da persone per bene, gente laboriosa, persone che da sempre si sono distinte per cultura, modello di sviluppo e di vita. Milano e i Milanesi sono diversi dai montanari che in barba ad un simbolo politico e una presunta ideologia pensano di rappresentare le migliaia di persone per bene che abitano a Milano. Con questi atteggiamenti la Lega rischia di macchiare i milanesi veri di “ cafonaggine “ spetta ora ai Milanesi distinguersi da certi personaggi e da questo modo grossolano ed esaltato di fare politica. Da sempre Milano è stata identificata come la capitale economica dell’Italia, non saranno certi Ministri e politici della Lega a farle perdere questo ruolo e soprattutto non sarà un manipolo di montanari vestiti a festa a renderla in futuro la capitale dei “ cafoni”. Preferiamo la Milano da bere, la Milano dello sport, dell’economia, della Scala, preferiamo cioè quella Milano che storicamente si è sempre distinta per classe e operosità.
Via Silvio Tedeschi Blog

lunedì 7 dicembre 2009

GRANDE SERATA ALLA SCALA


In mondovisione, questa sera, l' opera " Carmen " di Georges Bizet

Come ogni anno, il 7 dicembre , festa di Sant' Ambrogio, vescovo di Milano nel IV secolo e oggi patrono della città, il Teatro " La Scala" apre la stagione teatrale operistica con la grande opera di Bizet, Carmen, diretta dal maestro Daniel Barenboim, con la regia della siciliana Emma Dante.
Un dramma lirico di gelosia e sangue, in cui la bella zingara Carmen è contesa tra il brigadiere Josè e il torero Escamillo.
Lo spettacolo verrà proposto in diretta televisiva in Europa (Francia, Germania, Belgio) verrà proposto anche nelle sale cinematografiche digitali di Stati Uniti, Canada, Inghilterra, Spagna, Canada e Australia

AMANDA CONDANNATA


e la funzionalità della Giustizia italiana, subito messa in dubbio dai Democratici USA, capitanati da Illary Clinton

Indignano, e non poco, le affermazione della senatrice democratica Maria Cantwell, secondo la quale Amanda è stata condannata nonostante “un’evidente mancanza di prove“ mentre il Segretario di Stato, Hillary Clinton, si dichiara disponibile, ora che non ha più i problemi Afghani da risolvere, ad ascoltare chiunque nutra dei dubbi circa il sistema giudiziario italiano ed in particolare sulle modalità con cui si è svolto il processo che ha portato alla condanna a 26 anni (e sono pochi per il delitto efferato commesso) la ragazza di Seattle.
Non un pensiero per la vittima, Meredith Kercher, cittadina inglese e coinquilina di Amanda, uccisa e violentata in modo così efferato che altro che 26 anni!!!!!!!!!!
Allora, se i giudici italiani, perchè il luogo del delitto è Perugia, dove gli studenti stranieri frequentano l' università, avessero assolto l' Americana cosa sarebbe successo? Gli Inglesi avrebbero anche loro puntato il dito contro la Giustizia italiana ?
I Giudici Italiani e tutta la corte hanno applicato le norme di diritto penale, anzi sono stati pure troppo clementi per la concessione delle attenuanti ( giovane età ecc. ecc.) cosa che non si sarebbe verificato, sono sicura, in America e tan poco i Governanti Italiani avrebbero espresso giudizi così severi e calunniosi verso il Sistema Giudiziario Statunitense.
Stiano tranquilli il Segretario di Stato di Obama, Clinton, e la senatrice Cantwell, nessun antimericanismo nel Popolo Italiano, non si facciano erronee rappresentazioni mentali per una semplice condanna di una assassina, ancorchè, giovane e bella, ma bugiarda e capace di accusare un povero innocente dell' atto delittuoso della Kercher; al mio paese un proverbio antico dice: chi è bugiardo è capace di tutto e per le donne: chi è bugiarda è anche p......
Ed il mio intervento, non è di inveire contro una santarellina, ma di difendere la Giustizia Italiana, i Giudici Italiani, la Giuria Italiana che, nell' ambito delle loro funzioni, hanno, con le numerose prove, condannato i colpevoli.
Poi ci saranno gli altri gradi di giudizio e la strada è ancora lunga, quindi; ma gli Americani soprattutto i Politici Democratici altolocati, non tentino di sobillare il Popolo Americano con illazioni infanganti la Giustizia Italiana ed il Popolo Italiano.
Chiediamo semplicemente che i Senatori e il Segretario di Stato, Hillary Clinton, dedichino il loro prezioso tempo alle cose di casa loro e poi, se tanto ci tengono alla loro concittadina, Amanda, perchè non si adoperano per lo sconto della pena in un carcere Statunitense, visto cha agli Italiani la permanenza della condannata nel carcere costa 300 euro al giorno?. .

domenica 6 dicembre 2009

"FIGLIOL PRODIGO", NON UNO MA TANTI



e l 'UDC di Casini spalanca la porta dell' accoglienza

Oggi è la volta di Dorina Bianchi, senatrice cattolica, fuoriuscita dall' Unione Centro tre anni orsono per entrare nella Margherita che con l'unione con i DS hhano dato corpo al PD.
"Delusione profonda del Partito Democratico", così si è espressa la Dorini al Corriere della Sera, e " Lascio perchè lo spazio per una presenza identitaria dei moderati cattolici si è ridotta al lumicino e dobbiamo prenderne atto senza infingimenti anzi so che ci sono altri colleghi che sono a disagio. Basti pensare alle recenti dichiarazioni di Carra".
Ma non è nè la prima ne sarà l' ultima a prendere coscienza che le anime del PD sono davvero in contrasto e lontane circa temi sensibili come il testamento biologico, le diversità di genere e soprattutto circa il modo di concepire la famiglia, le coppie di fatto, le coppie gay e trans. Ma soprattutto resta, però, il fatto che molti dirigenti e semplici militanti sono legittimamente preoccupati di fronte al concretizzarsi di un'organizzazione del partito che ricalca troppo da vicino quella del vecchio Pds, da qui le defezioni.
In questo caso l' UDC gongola per la scelta di riavere tra le fila una donna cattolica che ha provato una strada diversa, ma coraggiosamente, vista che non era la sua, è ritornata alla casa paterna, forte di esperienze e conoscenze diverse anche se non soddisfacenti perchè i suoi valori sono ben lontani dai valori dei DS.
Ben ritornata all' ovile, pecorella smarrita, e come donna dell' UDC ti auguro un buono e proficuo lavoro per te, per le donne, per la famiglia, per la società all' insegna dei valori della Democrazia Cristiana.

VIOLA MA SOPRATTUTTO ROSSO


Il Colori che hanno ammantato Piazza San Giovanni del NO-B DAY

Ci si aspettava solo gli internauti, materializzazione del mondo virtuale, ovvero gli organizzatori della Manifestazione contro Berlusconi, ma ohinoi!!!!! i veri protagonisti sono stati loro i vari Grillini, i Dilibertini, i Dipietrini, i Rizzini, fauna in estinzione insomma, quei sinistrozzi che non riscuotendo più tanto successo neppure nelle fabbriche, essendo stati soppiantati dalla Lega, che stanno pensando bene di assurgere a nuove glorie con la manipolazione del Popolo degli Internauti, quella società civile composta soprattutto da giovani scontenti del Governo Berlusconi, incapace a loro dire, di dare risposte concrete alla crisi, al lavoro, alle imprese, al sociale, ma bisogna anche dire, ad onor del vero, votato ed acclamato dalla maggioranza degli Italiani.
Non sono Berlusconiana, ma se gli elettori lo hanno votato e rivotano, forse hanno voluto scegliere il meno- peggio o sono imbecilli?
Ci avevano provato i Girotondini, in modo nuovo ed innovativo, ma la loro debolezza e la mancanza di un progetto serio e l' essersi affidati alla Sinistra, sic et sempliciter, ha fatto sì che da questa sono stati fagocitati, ora "finiti" nel nulla, stessa fine faranno gli Internauti Webbini se, in piena autonomia, con coraggio e determinazione, non si mettono nella zucca di stilare un bel progetto innovativo di buona e sana politica, moderno al passo con i tempi velocizzato e globalizzato, ma soprtattutto devono tenere a debita distanza tutta la Sinistra orami destinata ad un inglorioso " de profundis".
Si devono mettere in testa i Novelli contestatori "piazzisti" che l' accedere al Governo del Paese, sedere nelle Poltrone che contano, occupare Posti decisionali di gestione della cosa pubblica è oltremodo difficile, anche se non impossibile, e la contestazione di Piazza per scalzare il Leader di turno, in questo caso Berlusconi, la scia il tempo che trova, ci vuole ben altro che la Piazza Rossa, i comizi dei Rossi, le finte incazzature di Di Pietro, le lamentele dei disoccupati, le indignazioni dei precari, le clamorose rivelazioni (?) del pentito di mafia, Spatuzza, criminale pluri omicida ( 40) tra cui un bimbo immerso nell' acido, i Giudici che lo non gli danno tregua.
Entrate nella politica attiva, stilate, programmi, fateli votare e solo allora, nelle Istituzioni Democratiche dimostrate di saperci fare, di essere per la gente, tra la gente e con la gente, ma, per carità mettete le distanze tra Voi e la Sinistra, se non lo farete verrete fagocitati come lo sono stati i Girotondini.
I titoloni dei giornali oggi: Il popolo viola sfila per le vie di Roma. "Siamo più di un milione", annunciano trionfanti gli organizzatori, subito ridimensionati dalla questura a 90 mila e tra questi 90 mila, aggiungo io, la maggior parte, aggiungo io, tifosi dei Comunisti del Pd, IDVl.
Per essere " sentinelle della democrazia" non serve un "NO BERLUSCO DAY" attrezzatevi e lavorate con serietà per qualcosa, in piena autonomia e scevra da preconcetti insulsi, siate creativi e innovativi, ma del Vostro, per non far dire: che una rondine non fa primavera.

venerdì 4 dicembre 2009

INCENERITORE MALFUNZIONANTE ?


No "problem", la Regione Lazio amplia la discarica di Cerreto

Dal giornale: " La Provincia" quotidiano della Provincia di Frosinone apprendiamo che La Regione Lazio sta per spedire un pacco natalizio ai cittadini di Roccasecca , Colfelice, San Giovanni Incarico, Pontecorvo ed è la licenza concessa alla Società MAD di procedere all' ampliamento di ben 900.000 (?)metri cubi della discarica di Cerreto e, secondo il progetto, il nuovo invaso sarà realizzato in prossimità del corso d’acqua denominato “Rio Sottile” su una superficie di circa sette ettari per una profondità media di 14 metri e sarà capace di ospitare oltre 800.000 tonnellate di rifiuti per altri 4 anni.
Nel prendere atto dell' illuminato comportamento del Commissario Regionale Laziale, Montino, sostituto di Piero Marrazzo dimissionario per questioni di Trans e Ricatti di Militari, non possiamo esimerci, da persone civili che vivono, purtroppo in questo contesto logistico, di dissentire e se possibile contrastare questa scellerata decisione di scavare ancora Cerreto e contaminare ancora anche il " Rio sottile".
Viviamo da anni, sulla nostra pelle, le ricadute del mal funzionamento dell' inceneritore costruito a fianco della discarica, in territorio di Colfelice, in termini di esalazioni maleodoranti, di un' andirivieni di camion carichi di spazzatura che lasciano scie di olezzi altrettanto nauseabondi, anche perchè non sono, forse, idonei al trasporto di tale mercanzia particolare, per non parlare delle strade sempre più "sgarrupate" senza manutezione.
Ma la cosa gravissima è che, sembra, siano aumentate le patologie tumorali con aumento consequenziale della mortalità degli abitanti delle zone limitrofe alla discarica di Cerreto e all' impianto di smaltimento dei rifiuti di Colfelice.
Orbene, in costanza di questo "quadruccio" poco edificante cosa fanno le istituzioni, cosa fa la Regione Lazio? Sbattendosene dell' ambiente e degli esseri umani che abitano in campagna alla ricerca dell' aria salubre e degli odori di terra ed erba, di ritornare alla cultura ed alla coltura di cibi sani e genuini, vanifica questi sforzi con il rilascio di autorizzazioni all' inquinamento, alla degenarazione igienico sanitaria allo scempio ambientale di una zona verde e fertile ricca di acque salubri.
Ma meraviglia delle meraviglie l' inerzia del Sindaco Giorgio Giovanni, pure medico, e la sua giunta connivente con i massacratori dell' ambiente a scopo di lucro.
Siamo vicini, pertanto, alle due associazioni liberamente costituitesi per proteggere l' ambiente e la salute degli abitanti di Roccasecca, San Giovanni Incarico, Pontecorvo e Colfelice e auspichiamo che le loro istanze propositive vengano prese in considerazione dalle Istituzioni Tutte.

martedì 1 dicembre 2009

DATA STORICA PER L' UE


Entra in vigore il nuovo trattato di Lisbona

Il Trattato di Lisbona, firmato il 13 dicembre 2007 dai 27 capi di Stato e di governo degli Stati membri dell’Unione, entra in vigore oggi, 1° dicembre 2009. Esso modifica i due Trattati fondamentali che sono il Trattato sull’Unione europea e il Trattato che istituisce la Comunità europea, quest’ultimo d’ora in avanti denominato “Trattato sul funzionamento dell’Unione europea” (TFUE).
Finalmente, dopo tante peripezie dovute a qualche Stato Membro tentennante, viene applicato il trattato di Lisbona, che riforma le istituzioni europee e il loro funzionamento.
Figure istituzionali nuove come l 'ex premier belga Herman Van Rompuy, 62 anni eletto alla presidenza e l'ex commissaria al commercio estero, la britannica Catherine Ashton, 53 anni, nominata primo ministro degli esteri europeo, posto conteso anche dal nostro leader del PD Massimo D' Alema che pur avendo tutti i requisiti e gli appoggi, prima di tutto del Governo Italiano, senza alcun successo e ce ne dispiace.
Comunque speriamo che l'adozione del nuovo trattato migliorerà il funzionamento della Ue e darà all'Europa maggiore visibilità nel mondo.
Ne è convinto il presidente della Commissione Ue José Manuel Durao Barroso che sottolinea che l'adozione del nuovo trattato darà infatti all'Unione Europea "gli strumenti necessari per affrontare le sfide future e rispondere alle domande dei cittadini". "La Ue sarà meglio equipaggiata per rispondere alle loro attese nei settori dell'energia del cambiamento climatico, della criminalità transfrontaliera e dell'immigrazione", aggiunge Barroso "e sarà capace nello stesso tempo di parlare con una voce più forte sulla scena internazionale.
Insomma, associandomi al Presidente Barroso, confido che questa nuova veste istitutiva della UE e la nuova metodologia di lavoro siano sinergicamente ottimizzanti per rispondere in modo efficace ed efficiente alle sfide del mondo di oggi in così rapida evoluzione che rafforzi veramente la partecipazione democratica in Europa e la capacità dell' UE di promuovere quotidianamente gli interessi dei propri cittadini.