Cerca nel blog

lunedì 7 gennaio 2013

ODORE DI PROCURA questa mattina a Roccasecca.


ODORE DI PROCURA questa mattina a Roccasecca. In alcune strade, o meglio, in quelle beneficiate dell'asfalto elettorale del Sindaco Giorgio Giovanni,  sono state avvistate postazioni del Comando della P.L, Guardia di Finanza, camioncini e trivelle e un CTU del Tribunale che campionava tratti di strada....

Blocchi stradali, divise delle fiamme gialle, macchina della Polizia Municipale camioncini, lavoratori che sondavano e aprivano tratti di strada per sopralluoghi particolari, visto che, a detta dei Rumors c' era pure un CTU (Consulente Tecnico d' Ufficio), ingegnere e come si sa il CTU, in questo caso  è il professionista cui il Giudice del Tribunale di Cassino ha affidato l’incarico di effettuare accertamenti di carattere tecnico, utili ai fini del giudizio.
Insomma pare che la GIUSTIZIA stia facendo il suo corso in merito all' asfalto elettorale  messo a dicembre 2010, qualche mese prima delle consultazioni elettorali, solo  per acchiappare VOTI.
In pieno inverno e sotto le festività natalizie del 2010, i cantieri, a macchia di leopardo sul territorio roccaseccano, somministravano bitume di pessima qualità e pioveva pure, cosicchè l' attacco non fu neppure omogeneo.
Via Piave, l' arteria principale dello Scalo,  un esempio........  appena imbelletteta con uno sputo di asfalto disomogeneo dopo qualche giorno dalla gettata già lasciava trapelare  crepe e avvallamenti.
Quindi, a distanza di qualche annetto, tutti i nodi stanno venendo al pettine, e se si dovessero ravvisare lavori non a norma di legge, saranno membri acidi per il Sindaco, la Giunta e il Resp. dell' epoca  dell' Ufficio dei LL. PP.
Auspico, comunque, che,  gli appalti, i lavori, i materiali, la qualità-prezzo, risultino congrui ed eseguiti nel rispetto di tutti i dettami normativi civili, penali, amministrativi, tributari.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti non appaiono subito, devono essere tutti approvati da un moderatore.Cioè la sottoscritta. Siate civili e verrete pubblicati, qualunque sia la vostra opinione .Inviando un commento date il vostro consenso alla sua pubblicazione, qui o altrove.