IL COMITATO "NO TARSU" INFORMA I CITTADINI VESSATI DALLA ILLEGITTIMA TASSAZIONE CON LA " CARISSIMA BOLLETTA",..... CHE L' AMMINISTRAZIONE IN CARICA TARGATA GIORGIO, ALLA VIGILIA DEL PRONUNCIAMENTO DEL TAR, SI E' ATTIVATO CON UNA MEMORIA DIFENSIVA ANOMALA E "CONTRA LEGEM" PER CONVINCERE IL COLLEGIO GIUDICANTE
Premesso che il punto 3 del programma della Lista Progettiamo il Futuro con Giorgio Sindaco così recita: Rinegoziare il risarcimento da parte dell' impianto di riciclaggio di Colfelice (SAF) finalizzato alla esenzione del pagamento della TARSU in funzione dell' attivazione della raccolta differenziata nel territorio comunale di Roccasecca ma alla elezione a sindaco, Giorgio, per tutta risposta e come primo atto, non solo non rinegozia una TUBO ma AUMENTA LA MONNEZZA ILLEGITTIMAMENTE con delibera n.80 impugnata tempestivamente da 4 cittadini onesti e liberi.
E prosegue ancora, per sensibilizzare il TAR a dar ragione a chi vessa i CITTADINI con motivazioni un tantinello demagogiche, inique e socialmente invasive:
La Giunta Giorgio si è riunita il 23.09 2011 ed ha partorito la delibera n. 131 avendo RITENUTO opportuno confermare con integrazioni esplicative quanto già deliberato con proprio atto del 16.06.2011 nr.80, così si legge in delibera:
Il consuntivo evidenziato per l' anno 2010
mostra in ENTRATA DEL RUOLO TARSU euro 306.167,00 + addizionali provinciali (?)
di contro USCITA PER SPESE euro 476.159,00
mentre Il preventivo evidenziato per l' anno 2011:
mostra in ENTRATA DEi Ruoli 2011 R.S.U. euro 736.967,56
di contro in USCITA PER SPESE euro 738.165,00
Come si legge in delibera di Giunta accroccata per avere ragione davanti al TAR le spese sono notevolmente rincarate rispetto all' anno precedente per giustificare il raddoppio della TARSU.
Ma lascio agli analisti contabili e alla Corte dei Conti verificare la veridicità e trasparenza.
Quello che preme al Comitato " NO TARSU " evidenziare è che in ENTRATA non sono evidenziati i 520.000euro del benefit della Discarica di Cerreto mentre in USCITA a parte la fumosità dei costi non chiari di cui al 2 punto per € 32.000,00 l' ultimo punto così recita :
Spese per inizio raccolta differenziata porta a porta
da affidare alla ditta vincitrice d’appalto
prevista negli ultimi mesi dell’anno 2011. € 115.000,00
Siamo quasi all' inizio di ottobre 2011, quindi, mancano due mesi alla fine dell' anno 2011 e l' Amministrazione deve saldare il debito con L' UNIONE CINQUE CITTA' ammontante a euro 150.000.
Roccasecca fa parte dell' UNIONE e pendono contratti ed intese oltre i DEBITI;
L' UNIONE ha ricevuto 3.500.000 fondi Docup per l' attivazione della raccolta differenziata ed Ecocentro e sono pronti i Kit di partenza;
E' normale e legittimo che una ipotetica Gara di Appalto di fine anno venga deliberata dalla Giunta e non dal Consiglio ?
E il Comune non deve prima della Gara di Appalto uscire dall ' UNIONE CINQUE CITTA' ?
E l' art.61 DLgs non recita per caso così: Il gettito complessivo della Tassa non può superare il costo di esercizio di smaltimento rifiuti e l' esercizo non è l' anno 2011 e quindi ?
Si invita pertanto, ancora una volta, le Autorità competenti, ad una analisi onesta, e scevra di sovrastrutture politiche, della Delibera di Giunta n.131 del 23. 09. 2011 presumibilmente tendente ad influenzare i GIUDICI DEL TAR DEL LAZIO.
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